Il professor Alberto Banfi, Professore ordinario di economia degli intermediari finanziari nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, illustra il concetto di “Effetto Domino”.

Si tratta di quell’effetto che deriva dal susseguirsi di eventi che sono tra loro concatenati, un po’ come le tesserine del domino, dove c’è una prima tessera che cade, a cui è concatenata una serie di altre tessere che poi progressivamente cadono. Questo effetto, detto appunto “effetto domino”, è un effetto che viene richiamato diverse volte in economia. In particolare, soprattutto in riferimento alle banche, al sistema finanziario, l’effetto domino si manifesta come un effetto particolarmente pericoloso che si realizza quando ad esempio una banca è in difficoltà o entra in crisi.

Dove si può vedere un effetto domino in questa circostanza? Quando ad esempio i depositanti di una banca che è in difficoltà fanno la cosiddetta corsa agli sportelli, cioè si presentano in banca per ritirare i loro soldi perché temono di avere qualche ripercussione. Se però anche i depositanti di altre banche che invece non sono assolutamente in crisi, sentendosi in qualche modo spaventati, attratti dal fatto che i depositanti della banca in crisi vanno a prendere i propri soldi, se anche costoro – sulla base dell’effetto della tesserina che è caduta in un’altra banca – vanno nella propria banca che invece è in buona salute e ritirano i loro depositi, ecco che le tessere successive per effetto domino cominciano a cadere. E questo è appunto un effetto estremamente pericoloso perché quelle banche sono assolutamente in ordine, ma se arrivano i depositanti e portano via tutti i soldi anche quelle banche entrano in crisi.

Oltre che per il sistema bancario, l’effetto domino generato dalla corsa agli sportelli è estremamente pericoloso anche per tutto il sistema economico, perché conosciamo le relazioni fondamentali fra banca e sistema economico, crescita. Una situazione del genere deve perciò essere particolarmente monitorata e tenuta sotto controllo.

Vi sono stati casi recenti, come ad esempio il Black Rock negli Stati Uniti quando è avvenuta la crisi finanziaria, nel 2007-2008. Come si tiene sotto controllo una situazione del genere? Attraverso una serie di provvedimenti volti in qualche modo a rallentare questo processo di corsa agli sportelli e comunque a tutelare i depositanti.

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Young Factor

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